Fog in Po Valley – tops at 4000’. Mission weather O.K.

Con questo messaggio, lanciato via radio da un ricognitore americano il 4 novembre 1944, viene avviata la missione 595 del 321st Bombardment Group. Obiettivo: il ponte sul fiume Sesia a Vercelli.

Poco dopo, alle 13.22, ventiquattro bombardieri B-25 sorvolano la città e sganciano 92 bombe da 1000 libbre da un'altezza di 305 metri. Più di 40 tonnellate di esplosivo deflagrano in pochi minuti: il ponte viene abbattuto, e la linea ferroviaria Torino-Milano rimane interrotta.

Durante la Seconda guerra mondiale la città di Vercelli subisce altri quattro importanti bombardamenti a opera delle forze Alleate. Un'attenta ricerca ha consentito di ritrovare documenti e immagini inedite di quel periodo, che hanno permesso di ricostruire gli eventi di un passato che appartiene a tutti, e non deve rimanere solo memoria dei sopravvissuti.

“Tracce di guerra 1945-2015” è la storia di quegli eventi. Ma è anche la storia dei nostri genitori, dei nostri nonni, dei nostri concittadini che sono fuggiti al rombo sordo dei bombardieri che si avvicinava minaccioso, che nascosti nei rifugi antiaerei hanno pianto spaventati al fischio delle bombe che precipitavano, e sotto le esplosioni e le macerie sono morti.

Questa è la nostra storia.

Il ponte sul fiume Sesia abbattuto dopo il bombardamento
Il ponte sul fiume Sesia abbattuto dopo il bombardamento

Visita il rifugio

Il 3 ottobre il rifugio antiaereo di Piazza Cavour sarà aperto al pubblico.

Grazie alla disponibilità dei volontari de La Rete, potrai rivivere la triste esperienza dei bombardamenti, in una ricostruzione altamente fedele dell'ambiente dell'epoca.

Insieme ad alcuni ospiti, conosceremo meglio la realtà dei rifugi antiaerei a Vercelli e in Italia.

L'evento è gratuito.

Guarda i documenti

La passione degli organizzatori li ha portati a raccogliere numerosi documenti e testimonianze, che hanno permesso di ricostruire la storia e il vissuto di quegli anni difficili.

Ma non è tutto! Infatti, grazie alla collaborazione del Museo Leone e dell'Archivio Fotografico Giacchetti/Baita, l'evento sarà arricchito da reperti e documenti dell'epoca.

Rapporto fotografico della missione sul fiume Sesia
Rapporto fotografico della missione sul fiume Sesia